Giornata Mondiale dell’Alzheimer

Coop si schiera al fianco di Airalzh nella battaglia contro l'Alzheimer

Da molti anni, Coop è impegnata attivamente nella lotta contro l’Alzheimer, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza sull’impatto di questa malattia neurodegenerativa e di contribuire attivamente alla ricerca scientifica attraverso il sostegno all’Associazione Italiana Ricerca Alzheimer (Airalzh).

La collaborazione pluriennale tra Coop e Airalzh ha dato luogo a risultati significativi, resi possibili grazie all’instancabile impegno dei nostri soci e dei nostri preziosi clienti. Dal 2016 ad oggi, abbiamo donato oltre 3 milioni di euro ad Airalzh contribuendo in modo sostanziale alla promozione della ricerca sull’Alzheimer. Questo ha portato alla pubblicazione di oltre 200 studi scientifici su riviste internazionali di alto prestigio.

In Trentino, siamo orgogliosi dei nostri Soci titolari della Carta In Cooperazione i quali, attraverso il programma di raccolta punti “Socio Sì”, hanno donato oltre 26.000 euro all’Associazione Airalzh. Questo sostegno finanziario consente ad Airalzh di promuovere progetti finalizzati alla prevenzione e alla diagnosi precoce della patologia. È possibile donare ad Airalzh 5 euro semplicemente scalando dalla propria Carta 500 punti accumulati presso i negozi Famiglia Cooperativa, Coop Trentino e Coop Superstore.

È importante evidenziare ulteriori iniziative che abbiamo avviato per sostenere la lotta contro l’Alzheimer, come la Marcialonga Running e il Coop Running Trophy svoltisi in Trentino lo scorso 2 settembre. Questi eventi non solo hanno sensibilizzato sul valore di uno stile di vita sano, cruciale per la prevenzione di numerose patologie degenerative, ma hanno anche dimostrato il nostro impegno tangibile verso questa causa.

Con il cuore colmo di speranza e la determinazione di perseguire traguardi ancora più ambiziosi, sia come cooperativa che come parte integrante della nostra comunità, siamo entusiasti di confermare il nostro sostegno continuo ad Airalzh e alle persone colpite dall’Alzheimer, così come alle loro famiglie e ai loro caregiver. La nostra missione di combattere questa malattia prosegue, e continueremo a lavorare instancabilmente per un futuro senza Alzheimer.