Il Trentino che fa bene ai Trentini

Per ogni prodotto acquistato sarà devoluto il 10% del ricavato per fornire misure...

Nell’estate 2020 il 10% del ricavato della vendita dei prodotti trentini è stato destinato ad iniziative di solidarietà rivolte alle fasce più colpite dal Covid e di sostegno alla ripresa.

La salute è un bene prezioso che merita l’attivazione di energie straordinarie e di disponibilità eccezionali. Per questo SAIT ha stretto un accordo con 14 fornitori trentini per destinare una parte del ricavato della loro vendita ad un fondo destinato al finanziamento di misure contro la pandemia e a sostegno della ripresa. Parte del ricavato – in tutto 385 mila euro – è servita per la dotazione di termoscanner all’entrata di scuole, palestre e centri sportivi, per l’acquisto di pacchetti educativi destinati ad alunni e studenti più colpiti dalla pandemia e per il rilancio culturale, con la provocatoria realizzazione di un supermercato all’interno del Teatro Sociale di Trento.

1.TERMOSCANNER PER L’ACCESSO IN SICUREZZA La prima misura preventiva per accedere ai luoghi pubblici in sicurezza è stata identificata nella misurazione della temperatura corporea. Per questo SAIT ha concordato con la Provincia la donazione di 1.000 termoscanner destinati alle scuole trentine, 100 riservati all’ingresso di centri sportivi e palestre ed altri 100 per le sedi dei Comuni, enti e associazioni segnalate dalle cooperative. I termoscanner sono stati distribuiti nei mesi di settembre e ottobre, ed hanno contribuito in modo concreto al processo di riapertura in sicurezza delle scuole, dei comuni e dei centri sportivi, per tornare ad avere un accesso seppur regolato alle strutture di basilare importanza per i giovani e le loro famiglie. Per l’apprendimento, la salute e la crescita anche psico-sociale.

2.MASCHERINE GRATUITE DURANTE L’EMERGENZA Nella fase iniziale della pandemia le mascherine e i dispositivi di sicurezza personale erano scarsi e difficilmente reperibili. Grazie all’interessamento dell’AIL, Associazione Italiana Leucemie (sezione di Pergine) sono state donate oltre 5 mila mascherine chirurgiche ai clienti delle Famiglie Cooperative. Sono stati privilegiati i punti vendita più piccoli e decentrati, dove era più difficile reperire questi importanti presidi, facendo fronte ad un bisogno urgente nel momento di maggiore necessità.

I NUMERI

Il ricavato di questa iniziativa

%

Del ricavato destinato ad attività solidali