Marcialonga

Sostenendo un’associazione sportiva si alimenta una rete di volontariato, di solidarietà, di socialità. 

Sostenendo un’associazione sportiva o un’iniziativa non si premiano solo gli atleti (spesso giovani) che partecipano alle attività proposte. Si alimenta una rete di volontariato, di solidarietà, di socialità e di presidio territoriale che va ben oltre il singolo evento o la specifica organizzazione. Si riconosce che in quella capacità che i trentini hanno di organizzarsi, di lavorare insieme per il bene comune, di donare il proprio tempo per la propria comunità c’è la stessa spinta e la stessa motivazione che hanno dato origine al movimento cooperativo trentino e che lo mantengono vivo e vivace ancora oggi. La grande maggioranza dei presidenti e dei consiglieri di amministrazione delle Famiglie Cooperative trentine partecipano e si impegnano personalmente – con tutte le responsabilità che ne conseguono – perché spinti dal desiderio di fare del bene nel loro paese, nella loro comunità, per accrescere la coesione sociale che è la base per una convivenza piacevole e foriera di relazioni positive. È con questa consapevolezza che SAIT ha scelto di sponsorizzare alcune tra le esperienze sportive e sociali maggiormente radicate in Trentino, che riescono a coinvolgere e attivare migliaia di persone tra atleti, volontari ed entusiasti spettatori.

La Marcialonga è una dei più antichi eventi sportivi del Trentino. Nacque cinquant’anni fa un po’ per caso e un po’ per scommessa, dall’idea di quattro amici appassionati di sci di fondo, che dopo aver partecipato alla più famosa Granfondo al mondo (la svedese Vasaloppet), iniziarono a sognare una gara simile nella loro terra, in Trentino, tra le valli di Fiemme e Fassa. E il loro sogno, grazie alla perseveranza e al coinvolgimento fin da subito di tanti volontari, il 7 febbraio 1971 vide la luce, con la prima edizione della Marcialonga.

La Marcialonga mobilita ogni anno più di 1.400 volontari e piace proprio per la sua tradizione, per il calore della gente che accoglie con entusiasmo il passaggio dei concorrenti, per una pista che transita nel cuore di molti paesi, per l’inimitabile panorama che solo le Dolomiti sanno regalare. Al via ci sono ogni anno sciatori professionisti e amatori di tutti i livelli, compresi i cosiddetti “bisonti” e i Senatori, leggende che hanno partecipato e concluso tutte le edizioni. SAIT sostiene da tanti anni questa cooperativa (sì, la Marcialonga è gestita dall’omonima cooperativa) e nel 2020, in particolare, ha finanziato l’acquisto della divisa dei volontari (che servirà fino all’edizione 2025) e una quota di altre spese organizzative della manifestazione, che gode anche dell’appoggio di Coop Norvegia.

I NUMERI

Donati da SAIt

donati da Coop Norvegia

Volontari coinvolti